"... in questa settimana si sono tenute le riunioni con i componenti dell’Osservatorio permanente per l’inclusione scolastica, che hanno segnalato come in molti casi – circostanza confermata da numerosissime mail pervenute dalle famiglie, da ogni parte d’Italia – non siano stati ancora completati i Piani Educativi Individualizzati. L’esigenza di “riaprire i PEI”, ossia di riunire i Gruppi di Lavoro Operativo per l’inclusione scolastica (GLO), al fine di completare il percorso di progettazione e verifica necessario a poter programmare – per tempo – gli interventi a partire dall’inizio del prossimo anno scolastico, è assolutamente da condividere"... 

"...Resta che la revisione dei PEI non è un adempimento amministrativo meramente formale. Se il PEI rappresenta lo strumento principe per l’attuazione dell’inclusione, la sua revisione periodica è essenziale per la verifica del percorso svolto e per fornire all’Amministrazione la necessaria contezza del fabbisogno di risorse professionali tese ad assicurare, per il prossimo anno, gli interventi di sostegno didattico.": queste sono alcune righe della nota MIUR odierna (disponibile cliccando qui) a firma del Capo Dipartimento Marco Bruschi per il sistema educativo di istruzione e di formazione che, scaturita anche da una forte presa di posizione di Anffas e di tutto il movimento delle persone con disabilità in occasione della recente riunione dell’Osservatorio MIUR di mercoledì 10 u.s. e ripresa da Fish nel corso della riunione del CTS dell'Osservatorio di giovedì 11 u.s., rappresenta un importante adempimento, non solo formale, per garantire il pieno diritto all’inclusione scolastica per gli alunni e studenti con disabilità in vista del nuovo anno scolastico e in relazione all'emergenza COVID-19.

In particolare, il Capo Dipartimento sottolinea che "... laddove non si siano ancora svolte le riunioni dei GLO per la redazione della relazione finale del PEI, si solleciti a portare a termine tali operazioni" e di "... riunire i GLO, possibilmente entro il 30 giugno, al fine di stendere la relazione finale del PEI...". 

Insomma, una nota di fondamentale importanza ai fini del rispetto del diritto all'istruzione degli alunni con disabilità, alunni che sono stati letteralmente abbandonati durante questo periodo di emergenza COVID-19 e che Anffas ha cercato di sostenere anche attraverso la collaborazione con lo stesso MIUR che ha portato ad una sezione dedicata alla didattica inclusiva disponibile qui

Ora è necessario vigilare affinchè quanto indicato in questa nota non rimanga solo un mero scritto ma sia realmente e concretamente messo in pratica.