Fonte www.lavoro.gov.it - Il ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Andrea Orlando, ha firmato il decreto concernente il riparto del Fondo Nazionale per le Politiche Sociali, che contiene al suo interno il Piano Sociale Nazionale 2021-2023 e il Piano Nazionale degli Interventi e i Servizi Sociali di contrasto alla povertà 2021-2023.

Nello specifico, sono stati adottati il capitolo 1 (La strutturalizzazione del sistema dei servizi sociali) e il capitolo 2 (Piano Sociale Nazionale 2021-2023) dell'atto di programmazione nazionale Piano Nazionale degli Interventi e dei Servizi Sociali 2021-2023, approvato dalla Rete della protezione e dell'inclusione sociale lo scorso 28 luglio 2021.

Le risorse complessivamente destinate al Fondo sono pari a € 390.925.678,00 per ognuna delle annualità 2021-2022-2023. Il documento prevede che le Regioni dovranno programmare per il triennio 2021-2023, gli impieghi delle risorse complessivamente loro destinate, entro 60 giorni dall'emanazione del decreto stesso.

Inoltre, a valere sulla quota del Fondo nazionale per le politiche sociali destinata alle Regioni sono finanziate, per non meno di 3.937.500,00 euro, azioni volte all'implementazione delle Linee di indirizzo sull'intervento con bambini e famiglie in situazione di vulnerabilità (P.I.P.P.I.).

Orlando ha colto l'occasione della firma del decreto per ricordare, ancora una volta, l'attenzione e la sensibilità del Dicastero alla "necessità che il sistema dei servizi sociali faccia un salto di qualità che lo porti a configurarsi come sistema strutturato sull'intero territorio nazionale. Si tratta di un ulteriore passo in avanti verso l'obiettivo, che ha visto impegnati tutti i soggetti istituzionali coinvolti".

Il decreto è stato trasmesso per la firma al Ministro dell'Economia e delle Finanze. 

Scarica il Piano Nazionale degli Interventi e i Servizi Sociali 2021-2023: CLICCA QUI

Si comunica che la notizia è stata segnalata dal Coordinamento della Consulta Welfare del Forum Nazionale Terzo Settore - cui Anffas aderisce - ed anticipa la pubblicazione e diffusione nei prossimi giorni di una nota di lettura e di commento ragionato a cura di Anffas Nazionale rispetto al testo del decreto e agli adempimenti che dovranno essere attuati sul territorio.