Fonte Anffas Firenze - Anffas Firenze ha festeggiato la mattina di sabato 6 aprile, nel Salone dei Cinquecento, in Palazzo Vecchio, i suoi 65 anni di attivitàNon è stato un evento di pura celebrazione di un traguardo così importante ma un’occasione per riflettere sul pianeta Anffas e sulle disabilità intellettive e del neurosviluppo più in generale. Un contributo a più voci con il quale si è sottolineato l’immenso lavoro svolto dall’associazione nel corso della sua storia, senza sottacere le difficoltà che il futuro lascia intravedere.

Sono intervenuti i rappresentanti delle istituzioni comunali e regionali, i vertici di Anffas locale e nazionale, esperti della materia, intervallati dalla visione di un cortometraggio sull’associazione e da un momento musicale di grandi emozioni con la performance di alcune delle persone con disabilità dell'Associazione. Poi i premi finali consegnati a persone che si sono distinte per la loro vicinanza e il loro affetto ad Anffas Firenze, le pergamene in ricordo dei presidenti del passato che non ci sono più - Giorgio Ottolenghi, Amerigo Galli e Mario Aiello e un socio storico, Alfredo Pieri - e una medaglia ricordo dell’evento a tutti i partecipanti.

Ma andiamo per ordine. L’evento, condotto da Marco Brugnola della Mummu Academy, è iniziato con la relazione di Vittorio d’Oriano, presidente di Anffas Firenze, seguita dal video messaggio della Ministra della disabilità Alessandra Locatelli, e, come da programma, dagli interventi dell’assessore del Comune di Firenze, Sara Funaro, e della vice presidente della Regione Toscana, Stefania Saccardi, ai quali si sono aggiunti un saluto in rappresentanza del Prefetto di Firenze del dirigente Calogero Ragusa e dell’assessore comunale Maria Federica Giuliani. Erano presenti monsignor Vasco Giuliani, delegato arcivescovile per il laicato e Giovanni Galli, consigliere regionale, ex portiere della Fiorentina e della Nazionale.

A questa prima serie di contributi è seguita la proiezione di un cortometraggio sull’associazione, quindi sono ripresi gli interventi con Roberto Cutajar, direttore generale della Fondazione Stella Maris e Luisa Galli, professoressa ordinaria di pediatria e consigliera di Anffas Firenze. Fra i due contributi l’esibizione musicale di tre ragazzi che frequentano il Centro di riabilitazione, Adriana Caldarella, Leidy Stefany Romano ed Elvis Alexandre Berrocal Sullca, che hanno cantato 4 canzoni, guidati da Silvia Tacconi, musicoterapeuta del Centro di Anffas Firenze, e accompagnati solamente dalla chitarra acustica di Francesco Bargellini, operatore del Centro, e un’improvvisata di Duccio Valentini, insieme al presentatore di questa parte della manifestazione, Max Miniati.

Hanno chiuso la mattinata gli interventi del presidente di Anffas Toscana, Ettore Focardi, e del presidente di Anffas Nazionale, Roberto Speziale. Quindi la consegna del Premio Anffas Firenze 2024, conferito alle assessore Sara Funaro e Stefania Saccardi, all’azienda Biomérieux protagonista di una donazione di grande importanza, ritirato da Cosmina Caslariu, al presidente di Anffas Nazionale Roberto Speziale, a due grandi amici di Anffas Firenze, Aimo Frittelli, Sandro Coragli, e a una delle fondatrici dell’associazione Fabrizia Ruffo di Calabria.