E-include.eu - "La decisione del Regno Unito di lasciare l'Unione europea apre la strada ad una notevole incertezza su molte questioni che riguardano le persone con disabilità intellettiva e relazionale, ma è improbabile che questo possa avere un impatto economico-finanziario positivo" - afferma Jan Savage, Direttore esecutivo della comunicazione e delle relazioni esterne di Enable Scotland. "L'accesso ai fondi strutturali europei, che sostengono diversi progetti in favore delle persone con disabilità intellettiva e relazionale nel mondo del lavoro sono ora a rischio. Non sappiamo ancora per quanto tempo potremo pianificare qualcosa di diverso. Le nostre vittorie nell'ambito dei diritti umani, come ad esempio l'uguaglianza e i diritti dei lavoratori con disabilità, sono ora potenzialmente soggette a modifiche".

Continua Jan Savage: "In Scozia, il nostro Governo sta lavorando attivamente per esplorare tutte le opzioni che possano aiutare la Scozia a rimanere in Europa. E' momento di cambiamento, ma dal cambiamento può nascere un'opportunità. Il nostro lavoro in Scozia, al fianco dei nostri omologhi nel resto del Regno Unito, è quello di lavorare duramente per tutelare gli interessi delle persone con disabilità di apprendimento attraverso questi negoziati per mantenere e soprattutto migliorare quello che abbiamo.Abbiamo iniziato queste conversazioni con i nostri colleghi di Mencap. Se la nostra unione cambierà, la relazione con i nostri colleghi europei deve diventare più forte che mai - continueremo ad essere solidali con le persone con disabilità in tutta Europa per lavorare insieme affinché la società diventi più equa e non cambi!"

 

14 luglio 2016