Fonte Telethon - Scade il 30 novembre 2018 il bando di concorso per il festival “Uno Sguardo Raro”, il Festival di cinema internazionale sul tema delle malattie rare, nato per raccontare cosa significa vivere in modo diverso e stimolare registri di comunicazione innovativi e ad alto impatto emotivo per narrare questa comunità. L’obiettivo di “Uno Sguardo Raro” è avvicinare il pubblico a storie che possono regalare emozioni travolgenti e una nuova visione del diverso. L’appuntamento con il Festival è a Roma, presso la Casa del Cinema il 9 e 10 febbraio 2019, a ingresso gratuito.

Il bando, a iscrizione gratuita, è aperto a professionisti e non professionisti per cortometraggi italiani e cortometraggi internazionali della durata massima di 15 minuti, cortometraggi di animazione sempre di massimo 15 minuti, documentari di massimo 20 minuti e la novità di quest’anno, spot “Uno sguardo raro” di 30 secondi, riservato a tutti gli studenti italiani universitari, di cinema e delle arti e spettacolo e ha come tema quello del mondo delle malattie rare descritto da diverse angolazioni. Uno degli obiettivi più importanti della prossima edizione del Festival è quello di coinvolgere sempre più giovani filmaker nel Festival perché il cinema del prossimo futuro non dimentichi il tema delle malattie rare, ma che lo racconti al pubblico con il proprio lavoro arrivando anche a stimolare una maggiore inclusione sociale per questa comunità.

I lavori saranno giudicati e premiati da una giuria di qualità a cui si aggiunge il premio decretato dal pubblico in sala. Tutte le informazioni sul bando e sul festival sul sito www.unosguardoraro.org. Per iscrivere la propria opera basta collegarsi al link: https://filmfreeway.com/unosguardoraro e cliccare sul bottone verde “submit now”

Molte le novità in serbo per questa quarta edizione, ci saranno incontri con ospiti speciali e visioni in anteprima delle opere selezionate, tutti gli aggiornamenti saranno pubblicai sul nostro sito e sui Social.

Ad oggi abbiamo ricevuti già oltre 300 opere da 56 paesi, quindi Rari sì, ma non soli! E’ importante per la comunità dei rari sapere che sono tante le persone che condividono questo destino ed è importante conoscere come si vive questa  esperienza in paesi e culture diverse; si impara a vedere le cose con altre prospettive e si infrange il senso di isolamento che è uno dei problemi più sentiti dalle persone giovani affette da queste patologie.

Si definisce RARA una malattia che colpisce meno di 5 persone su 10.000. Le patologie rarissime ne colpiscono meno di una su un milione. Ma sono rare le malattie, non i pazienti. Infatti, secondo la rete Orphanet, i malati sarebbero oltre il milione e mezzo in Italia e secondo EURORDIS, la rete delle alleanze europee delle MR sforiamo i 30 milioni in EUROPA due milioni Secondo il rapporto MonitoRare della Federazione UNIAMO 1 paziente su 5 è al di sotto dei 18 anni, insomma una vera e propria comunità da far parlare e di cui parlare per conoscere meglio.

Il Festival, che farà parte delle celebrazioni della Giornata delle Malattie Rare 2019, vede la direzione artistica di Claudia Crisafio presidente della Nove Produzioni, che produce il festival. Uno Sguardo Raro, nato da un’idea di Claudia Crisafio, attrice e sceneggiatrice, e Serena Bartezzati comunicatrice, da tempo attiva nel mondo delle malattie rare, rinnova anche per quest’anno la sua collaborazione con OMAR – Osservatorio Malattie Rare ed è gemellato con la VI edizione del Premio OMAR. Conferme importanti sono la partnership con lo storico concorso letterario, artistico e musicale dedicato a chi soffre di queste patologie “Il Volo di Pegaso” del Centro Nazionale Malattie Rare dell’Istituto Superiore di Sanità, con il Perugia Social Photo Fest e con il Rare Disease Festival Disorders di Boston.

Ricordiamo che il successo del Festival è stato anche grazie alle preziose partnership e collaborazioni: il sostegno della Regione Lazio, la collaborazione della Casa del Cinema, Zetema, il patrocinio del Mibact, Comune di Roma, Istituto Superiore di Sanità, Rai, Biblioteche di Roma, Agiscuola, Anac, 100 Autori, UNIAMO FIMR onlus, FERPI, Roma Lazio Film Commission, e il contributo non condizionato di tre importanti aziende farmaceutiche Sobi, Shire e Biogen.

Per informazioni

https://www.unosguardoraro.org/