omini con megafono urlano NOLEDHA a muso duro contro i Consiglieri del Comune di Milano che non rispettano la Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità

Fonte: Comunicato Ledha (www.ledha.it) - Dura presa di posizione della LEDHA (Lega per i diritti delle persone con disabilità ) rispetto alle prese di posizione assunte da alcuni Consiglieri Comunale di Milano rispetto alla Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità. Chi è veramente a favore della vita non può che impegnarsi per la piena applicazione della Convenzione.

LEDHA esprime tutto il suo sconcerto di fronte alle posizione espresse da alcuni Consiglieri comunali della città di Milano, che non intendono votare l'ordine del giorno con cui l'Amministrazione Comunale si impegnerebbe a rispettare i principi della Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità, in nome di presunti argomenti "pro life".Chi è veramente a favore della vita non può che impegnarsi per la piena applicazione della Convenzione.

La Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità è stata approvata in modo assolutamente bipartisan dal Parlamento Italiano; ci si aspetterebbe da rappresentanti istituzionali della Repubblica Italiana un maggior rispetto nei confronti di quella che è a tutti gli effetti una legge dello Stato Italiano. Prendiamo atto che il Comune di Milano rischia di essere l'unico Comune in Italia a proporre una discussione pretestuosa come questa.La Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità è un inno al diritto alla vita e in nessuna parte e in nessun articolo, vi è nessun riferimento a strumenti di controllo eugenetico.

Tutto il contrario. Come LEDHA a nome delle oltre 200 realtà associative lombarde rappresentate si vuole dire con chiarezza che la Convenzione o la si approva così come è o non la si approva. Emendamenti, precisazioni, sofismi vari non sono assolutamente accettabili e contro di essi la nostra posizione non potrà che essere ferma ed irremovibile.

20 dicembre 2010