Fonte wwwpersonecondisabilità.it - “Il lavoro mi fa andare oltre la disabilità. La gente ti vede in quanto disabile e basta, lavorando invece vengo considerata di più. Lavorando mi sento viva e mi sento una persona come tante altre”, dice Sabrina, assistente per la gestione di un salone da parrucchiere a Roma con paraplegia.

Alessandra, impiegata e non udente dalla nascita, considera il lavoro “una grande conquista” il lavoro per una donna: “Specialmente per una donna con disabilità perché doppiamente discriminata… purtroppo”.

Infine Francesco, programmatore e non vedente dall’adolescenza, considera la sua più grande conquista “ottenere la fiducia dei miei colleghi e la consapevolezza che avevano voglia di lavorare con me”.

Sabrina, Francesco a Elessandra sono i tre protagonisti del cortometraggio “OLTRE - Oltre il pregiudizio/oltre la disabilità” del regista Ari Takahashi che ha ottenuto un (doppio) importante riconoscimento internazionale all'Accolade Global Film Competition. "OLTRE" ha ottenuto due menzioni speciali nelle categorie “Disability Issues” e “Best Concept”.

Il cortometraggio è stato prodotto da FISH* (Federazione italiana per il superamento dell'handicap) nell’ambito del progetto "JobLab. Percorsi di inclusione e occupabilità delle persone con disabilità".

"Un cortometraggio rivolto soprattutto a chi di disabilità ne sa poco o nulla e che magari pensa ad una condizione inconciliabile con il lavoro", con queste parole FISH aveva presentato il cortometraggio, sottolineando come "la sfida a realizzare un prodotto che riuscisse a raggiungere efficacemente un pubblico generalista fosse stata raccolta dal regista Ari Takahashi, che dopo un attento studio, vari confronti e colloqui, lo aveva realizzato con grande sensibilità e perizia, occupandosi anche della sceneggiatura e dei dialoghi".

*A cui Anffas aderisce