Fonte www.edf-feph.org - I rappresentanti degli Stati membri e del Parlamento Europeo hanno raggiunto un accordo politico il 1 ottobre 2020. Il testo dell'accordo deve ancora essere finalizzato e potrebbero essere necessarie alcune settimane prima che venga pubblicato.
Il Forum Europeo sulla Disabilità (EDF) si batte da anni per garantire alle persone con disabilità la parità di accesso al trasporto ferroviario.
Yannis Vardakastanis, presidente di EDF, ha dichiarato: “Vogliamo che i passeggeri con disabilità siano in grado di presentarsi e andare a prendere un treno quando vogliono, proprio come tutti gli altri. Commenteremo l'accordo politico non appena avremo accesso al suo contenuto".
I comunicati stampa del Consiglio e del Parlamento europeo menzionano una riduzione del periodo di pre-notifica da 48 a 24 ore. Tuttavia, EDF non ha ricevuto informazioni dettagliate su come e quando ciò sarà attuato. Ci sono molte altre disposizioni che hanno un impatto sui passeggeri con disabilità nel regolamento, quindi il Forum europeo sulla Disabilità è molto ansioso di vedere cosa è stato concordato.
Nel 2020, 100 milioni di cittadini dell'UE con disabilità e milioni di altri passeggeri a mobilità ridotta non hanno ancora il diritto di viaggiare in treno quando lo desiderano. Quasi 60.000 persone hanno recentemente firmato una petizione online per chiedere parità di accesso al trasporto ferroviario.
I negoziati tra i rappresentanti degli Stati membri e il Parlamento europeo si svolgono a porte chiuse e i rappresentanti dei passeggeri non sono al tavolo. Pertanto, l'accordo sarà esaminato non appena sarà pubblicato e commentato a tempo debito.
